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Il risciò: L'unica utilitaria davvero ecosostenibile: fa mediamente 100 km con un kg di pasta e ci vai praticamente ovunque. E la tua? In risciò da San Giovanni Rotondo a Bologna
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Epilogo: In risciò (ovvero BIBÒ)a Bologna

Come andò che rimasi ancora qualche giorno a Bologna in sella al risciò, che per l'occasione è stato ribattezzato "Bibò"


S ono rimasto a Bologna ancora tre giorni, un'occasione indimenticabile per girare in lungo ed in largo questo luogo così ricco di storia e di cultura ultramillenaria, ma anche così proiettato verso il futuro, pur con tutte le difficoltà ed insidie che gli abitanti accusano nell'amministrazione pubblica (che spero sia nel frattempo migliorata, giacchè prima delle elezioni ammnistrative 2011 la città viene retta da un governo di emergenza, in seguito allo scioglimento della giunta eletta nelle votazioni precedenti).

piazza delle sette chiese

Durante queste giornate di relativo rilassamento dopo il lungo viaggio, la mia occupazione principale è stata di pedalare in risciò per il centro storico, che è piuttosto grande, portando di qua e di là chiunque volesse e non pretendendo alcuna ricompensa, salvo informando i passeggeri bolognesi ce ancora non lo avessero saputo, che con le eventuali offerte dei trasporti in risciò si mettono da parte i soldi nella cassa dell'associazione per comprare nuovi veicoli dello stesso genere.

Nel più opinabile dei casi questo embrione di servizio di trasporto pubblico su tre ruote e a trazione umana potrebbe a Bologna essere portato avanti da una giunta comunale nuova ed intraprendente. In diverse città europee e d'oltreoceano funziona e piace a tutti, compresi i vetturini che in molti casi evitano così uno spiacevole stato di dis- o inoccupazione.

Il centro di Bologna è abbastanza bene transitabile con i risciò, anche se in certi punti il fondo stradale è molto accidentato, onde si rende preferibile procedere a passo d'uomo, per il bene del veicolo e per la comodita di passeggeri e vetturino, oppure conoscendo capillarmente il territorio, evitare le zone difficili.

Lo stesso si dica per le pendenze: Il centro di Bologna non è esattamente piano, e se per biciclette leggere ciò non rappresenta un problema, per un risciò senza pedalata assistita è preferibile percorrere vie meno ripide di altre

Una conoscenza ottima delle strade si rende anche necessaria in conseguenza del fatto che molte vie importanti, come quelle che collegano il centro all'anello formato dai viali, sono ad una corsia ma presentano un traffico automobilistico e soprattutto di autobus di linea piuttosto consistente, cosa che rende disagevole il dover rallentare per gli uni, ovvero il dover accellerare oltre il confine di affaticamento per gli altri. Questo problema può essere superato con l'uso di vetture a pedalata assistita sicure da guasti al sistema elettrico, cosa che viene comunque proposto dal progetto BIBÒ

via costeggiata da portici lastricati a Bologna

Se poi i risciò potessero usufruire dove la superficie lo consente dei chilometri di porticati lastricati che a bologna sono ovunque, oltre al problema di cui sopra sarebbe anche risolto il disagio provocato dalle frequenti situazioni di vento e pioggia (neve). A me è infatti successo l'ultimo giorno di permanenza a Bologna: pedalare sotto la pioggia non è piacevole in ogni stagione climatica.
Devo ricordare in proposito che nel Medioevo a Bologna per ordinanza comunale furono obbligati tutti i proprietari di case affacciate sulle vie carreggiabili a costruire al piano terra uno spazio porticato, onde far transitare al coperto dalle intemperie le persone a cavallo.
Praticamente erano delle piste ciclabili ante litteram.
Penso che se c'è da parte dei ciclisti il buonsenso di evitare sotto i portici manovre inconsulte fra i passanti, questa potrebbe essere la soluzione migliore, a cui già secoli fa si è provveduto!

arrivederci al mio destriero inanimato

Quando fu per me tempo di proseguire, lasciai il risciò sotto la custodia dell'associazione Primavera Urbana, che l'ha potuto utilizzare per eventuali attività per cui riuscisse utile o necessario.
Qualche tempo dopo mi venne mostrato un video del regista Ártami dove il taxi-risciò veniva impiegato come gioiosa carrozza nuziale per una coppia di sposi bolognesi, ove per l'occasione sembra essere stata organizzata una vera e propria marcia nuziale di gruppo su biciclette et similia per le vie del centro!

Quale più lieta visione, che vedere il proprio veicolo ospitare sposi felici!

E qui mi pare che il risciò abbia finito di viaggiare... se però ti capitasse di avvistarlo ancora per qualche strada statale o provinciale, allora vorrà dire che mi sbagliavo. Mah, vedremo come si evolve il prezzo del carburante...

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