Quando 'viaggio'e 'vacanza' coincidono
A grande richiesta un resoconto del denaro speso nelle tre settimane fra Monaco di Baviera e Genova.
Spese di viaggio lorde, calcolate sommando gli importi ritirati dalle diverse filiali della mia banca e gli importi pagati con la carta bancomat:
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300 € | alla partenza da Monaco |
| 100 € | a Verona |
50 €
17 € | con carta bancomat a Vicenza |
| 200 € | a Parma |
| 150 € | a Milano |
| = 800€ |
Considerato che un viaggio cosí in auto costa di benzina e pedaggi pur sempre intorno ai
150€,
ammesso che si rimanga sempre sull'autostrada,
e considerato che nel migliore dei casi se fossi rimasto nello stesso posto 23 giorni invece di spostarmi continuamente avrei comunque speso per mangiare come minimo
100€
sempre ammesso che non avessi mangiato mai fuori e non avessi mai bevuto qualcosa al bar.
E considerato che abitare per venti giorni in un qualunque posto decente in affitto in cittá, e meno decoroso che negli alberghi dove sono stato di volta in volta, costa almeno
200€
Posso perció dire, approssimando per eccesso e non per difetto, che su un piano prettamente materialistico il costo effettivo del viaggio non é stato superiore ai
350€.
Se vogliamo tirare in ballo anche il piano umano e spirituale del viaggio
-l'amicizia, la felicitá, la cultura, il benessere fisico, il piacere della gastronomia locale, la soddisfazione, il divertimento, il significato sociale - ,
e non solo il vil denaro, posso dichiarare in tutta coscienza che ho investito questi
350 €
nel migliore dei modi possibili!
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